L’auto è ferma da una settimana e due giorni per un problema tecnico al conducente (ndr sono stato a letto con l’influenza intestinale). Dopo questo periodo fermo ai box (letto) sono riuscito a rimettermi in moto; così, finalmente, sabato mattina ho potuto ripremere quel bottone “Ford Power” … Giro di riscaldamento e quando le temperature acqua ed olio sono ok inizio a spingere in 3a e 4a. Stupito, mi chiedo dove siano finiti i cavalli. Forse la settimana di stop gli ha atrofizzato tutte le zampe? In questo frangente mi viene in mente la fantastica e meravigliosa voce di Liliana, la responsabile dell’Ufficio Stampa di Ford Italia. Vorrei chiamarla e chiederle di sussurrare qualcosa ai miei cavalli; sono sicuro che inizierebbero a scalpitare ed a galoppare in un battibaleno. Forse gli horsepower mi hanno letto nel pensiero ed iniziano lentamente a sciogliersi in un decente allungo che mi porta ad innestare la 5a. Di esaltante c’è solo il rumore in aspirazione del motore che arriva all’interno dell’abitacolo e gli scoppiettii durante i cambi marcia. Mi chiedo se la centralina sia di tipo adattativo e se abbia memorizzato i dati con cui ho guidato l’RS in modalità nonno prima di provare a tirarla un po’. Magari nel pomeriggio sente il cambio stile guida e mi darà maggiori soddisfazioni. Al momento è meglio che vada a consolarmi a pranzo. Nel pomeriggio decido di andare a fare un bel giro. Il pieno di benzina c’è e, dati i 1300 km percorsi, decido che è ora di farla girare in alto verso quota 6500 giri. È giunto il momento di svezzarla! Ore 16.12, dopo un corto spostamento in centro e relativa breve sosta, si parte in direzione Porto Santa Margherita. Avvio il motore e, con disappunto, noto che la spia del malfunzionamento motore rimane accesa. Spengo il motore, aspetto qualche secondo e riavvio. Nulla da fare; la spia è sempre illuminata. Alquanto incazzato decido di procedere ugualmente. Inserisco la prima e parto. Appena fuori dal traffico cittadino faccio una prima prova: in 5a a 2000 giri/min, giù tutto. L’RS riprende bene e, a circa 4000 giri, schizza in avanti con la pressione che si stabilizza a 1,20 e da li non si sposta fino all’inserimento della 6a. Benché la spia motore sia costantemente accesa non noto nulla di anormale. Freno, scalo e mi porto in 3a. Giù tutto nuovamente: 3 a,4 a,5 a e 6 a. E ancora giù anche se mi piange il cuore, ma devo farlo per te, piccola! In un battibaleno si arriva a 230 poi, a fatica, 240-250-255, curvone sconnesso a destra da 5 a. Pronto al sovrasterzo di potenza e Lei ti sorprende chiudendo ed invitandoti a rimettere la 6 a e di nuovo si arriva a 255, ma il rettilineo lo divori in un attimo, curva secca a sinistra e ti appendi ai freni. Peccato a quella velocità non c’è il mordente che ti aspetti e che voresti! Lei tira quasi dritta e va immediatamente in crisi. Il retrotreno si alleggerisce in modo pazzesco ed iniziano una serie di pendoli. Immagino sia un’ottima coreografia, ma una pessima impressione per me che sto con lo sterzo tra le mani. Mi lascio la curva alle spalle e di nuovo gas spalancato. Il motore sembra instancabile e sembra dirti tieni aperto, tieni aperto! Mi sento un ebete con un sorriso da idiota stampato in faccia. Sono un tutt’uno con loro; quei maledetti 305 cavalli che mi fanno impazzire per il loro nitrito, per la loro possenza, per il loro tiro. Questi sono davvero di razza!!! Ora allentiamo le briglia e lasciamoli respirare e riposare un po’ prima di fermarli… Ore 16,28 sono arrivato a destinazione dopo 26,4 km e quella maledetta spia sempre li a catturare il mio sguardo. Il ritorno è la stessa galoppata dell’andata e ti rendi conto della facilità con cui il motore gira in alto con regolarità e linearità, assistito da un buon telaio rigido, un assetto piatto ed un impianto frenante, a mio modico parere, non all’altezza in condizioni critiche. Quando l’andatura diventa “normale” do un rapido sguardo ai consumi e di nuovo mi viene una paresi ebete-facciale: 21,5 l x 100 Km ed ancora 97,3 km percorsi con poco meno di mezzo serbatoio. Davvero una purosangue di razza in tutto, capace di regalare delle emozioni realmente rare!!! |